Pareri
In questa sezione sono disponibili una serie di pareri resi da Marco M. Zoppi, o da consulenti del team di Global Capital Trust, su quesiti inerenti l’istituto del Trust ed altri temi di fiscalità internazionale.
In questa sezione sono disponibili una serie di pareri resi da Marco M. Zoppi, o da consulenti del team di Global Capital Trust, su quesiti inerenti l’istituto del Trust ed altri temi di fiscalità internazionale.
Il trust “dopo di noi” è un nuovo strumento giuridico atto a salvaguardare il patrimonio destinato a persone con disabilità gravi. La legge prevede diverse agevolazioni fiscali sia nel conferimento dei beni, sia nella detrazione delle spese sostenute per la costituzione e la gestione dello strumento, oltre, ad offrire l’opportunità di accedere al fondo di 50 ml di euro messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Se non hai idea di cosa sia un Trust, prima di proseguire di consigliamo di approfondire sulla nostra sezione completamente dedicata all’istituto del trust.
Martedì 14 giugno 2016 è stata approvata in maniera definitiva alla Camera con 312 voti a favore, 64 contrari e 26 astenuti, la legge “dopo di noi” (L. 112/2016).
Il trust “dopo di noi” prevede la destinazione di beni mobiliari o immobiliari da parte di un familiare o di altri soggetti a vantaggio di uno o più beneficiari gravemente disabili, con lo scopo, attraverso l’ amministrazione di un trustee, di realizzare un programma su misura alle esigenze del disabile garantendo la migliore qualità di vita possibile.
A questo proposito l’ articolo 1 del testo cita che la norma: “è volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità”.
Per la prima volta una legge dello Stato individua e riconosce specifiche tutele per i disabili anche dopo il delicato momento della successione, che genera di fatto la perdita dei quei parenti che fino ad allora si erano occupati del sostegno.
La legge “dopo di noi” riconosce e individua nel trust l’istituto giuridico a cui demandare i compiti seguenti: Continua a leggere
La legge 112 del 2016 conosciuta come “Dopo di noi” rappresenta un nuovo strumento rivolto alle famiglie che annoverano, al loro interno, parenti con gravi livelli di disabilità. La norma nasce allo scopo di favorire il mantenimento della più alta qualità della vita possibile dei disabili, anche dopo la scomparsa di quei parenti che si sono occupati di loro durante tutta la vita.
L’obiettivo della legge risiede nel promuovere modelli innovativi e sostenibili per la gestione dei soggetti più deboli, stimolando gli attori coinvolti a unire, in maniera sinergica, competenze e professionalità, allo scopo di attuare un progetto di vita che possa garantire al disabile un’adeguata assistenza nel tempo: ecco il senso del trust dopo di noi!
Per poter realizzare questo progetto, per la prima volta nell’ordinamento giuridico italiano, viene individuato l’ istituto del trust come uno degli strumenti attuativi della norma. Allo scopo di interpretare la legge nella sua essenza, l’ istituto del trust può essere utilizzato in maniera più efficace attraverso la forma del “pool trust”. Continua a leggere
Il conferimento di proprietà immobiliari in trust viene utilizzato allo scopo di concentrare e gestire in maniera ordinata la successione, proteggere i beni da futuri potenziali creditori e ottimizzare la fiscalità successoria nel pieno rispetto delle leggi in Italia.In ambito successorio il trust é molto utile nella gestione di successioni famigliari articolate, allo scopo anche di mantenere il patrimonio immobiliare della famiglia unito nel tempo. La tutela della residenza di figli minori in circostanza di separazione o divorzio e la garanzia della residenza a soggetti famigliari deboli sono tra i motivi più comuni per l’utilizzo di questo strumento nell’ambito famigliare.
Nel trust immobiliare il Settlor conferisce la piena proprietà o la nuda proprietà dell’immobile.
Il trust immobiliare, mette nelle migliori condizioni il Settlor e i Beneficiari di poter utilizzare l’immobile senza averne il possesso grazie al potere segregativo.
L’immobile conferito infatti può essere dato in usufrutto, affittato o venduto a secondo delle regole stabilite nel Trust Deed.
Futuri creditori non saranno nelle condizioni di aggredire i beni conferiti nel trust in quanto non facenti più parte del regime patrimoniale del Settlor e non ancora presenti in quello dei Beneficiari. Continua a leggere
Negli ultimi anni l’aumento esponenziale del contenzioso in materia di responsabilità medica ha determinato un crescente ricorso, anche da parte dei Medici, a specifici istituti, alternativi alle polizze assicurative, attraverso i quali perseguire una speciale protezione patrimoniale del nucleo familiare.
La nostra esperienza internazionale, nella protezione degli asset familiari da potenziali futuri creditori, ci consente di affrontare il problema del rischio professionale medico e della responsabilità medica sotto una diversa prospettiva, in un modo nuovo, estremamente più tutelante e pragmatico rispetto all’approccio assicurativo. Continua a leggere
Desidero innanzitutto soffermarmi sull’importanza del fenomeno del passaggio generazionale in Italia introducendo alcuni numeri riferiti alla presenza delle PMI nel nostro Paese.
Nel 2011 i 4.422.482 di PMI in Italia costituivano il 99,92% delle imprese e occupavano quasi 17 milioni di persone, circa il 70% della forza lavoro (Istat 2011).
Il business model prevalente e rappresentato da un impresa familiare in cui la maggior parte del processo decisionale è in capo all’imprenditore fondatore. I dati offrono una puntuale analisi di questi imprenditori. Gli over 60, che si trovano quindi già nel pieno della problematica del passaggio generazionale, ricoprono cariche al vertice nel 53% delle aziende. Secondo il Ministero dello Sviluppo Economico ogni anno circa 80.000 imprenditori affrontano la successione in azienda. Continua a leggere
Desidero trattare questo argomento perché nel 2014 abbiamo concluso un importante accordo di collaborazione per la strutturazione e gestione di trust di tipo “stand by” in italiano dormienti.
L’accordo e molto prestigioso per la nostra company in quanto firmato con il più grosso broker assicurativo di Hong Kong di Prudential la Wizard,
che vanta al suo attivo più di 15.000 polizze costituite nel 2015.
Questo parere nasce direttamente dalla nostra esperienza internazionale nell’ utilizzo del trust unito alle le polizze vita.
Lo “stand by trust” è una tipologia di trust che vede la combinazione tra il trust e l’assicurazione vita, offrendo importanti vantaggi nella pianificazione successoria a livello di ordinata gestione, protezione dei beni conferiti e ottimizzazione fiscale.
Lo “stand by trust” è una struttura non attiva (dormiente) che funge come policy holder e/o beneficiario dell’assicurazione vita.
Lo “stand by trust” verrà attivato, diventando un trust a tutti gli effetti, solo al momento in cui gli verrà corrisposto, in quanto beneficiario della polizza, il capitale dell’assicurazione che diverrà da quel momento il fondo in trust. Continua a leggere